Mostre: Voci di guerra in tempo di pace

Fino al 9 marzo, presso il Museo Civico del Risorgimento di Bologna è possibile visitare la mostra “Voci di guerra in tempo di pace”, che rientra tra le iniziative per il centenario della Grande Guerra.

La mostra è realizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis insieme al Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000 di Trieste, in collaborazione con diversi enti pubblici e privati, tra i quali l’Agenzia Turismo del Friuli Venezia Giulia, che collabora anche alla manifestazione bolognese.

Il Monte Ermada, con le sue tre cime e 323 metri di altezza si trova oggi nella parte nord -occidentale della Provincia di Trieste, nel territorio del Comune di Duino Aurisina, mentre le sue propaggini orientali sono in territorio sloveno. Durante il primo conflitto mondiale il Monte Ermada, allora in territorio austro-ungarico, costituì un insuperabile baluardo contro il quale si infransero senza successo gli sforzi dei soldati italiani. L’esercito austro-ungarico lo aveva infatti trasformato in una munitissima ed agguerrita fortezza, dotata di artiglierie.

Grazie al lavoro infaticabile dei volontari della Società Alpina delle Giulie, a distanza di quasi cent’anni dalla loro creazione, molte delle strutture realizzate allora sono riemerse dalla vegetazione e sono state risistemate. La mostra “Voci di guerra in tempo di pace”, è nata per rendere visibile il risultato di questo lavoro di riqualificazione delle trincee e di raccolta delle testimonianze della Grande Guerra, e si presenta ancora una volta rinnovata ed aggiornata rispetto alle altre edizioni della mostra svoltesi a Milano, Treviso, Monfalcone e diverse altre città. L’edizione di Bologna è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano Comitato di Bologna ed è sostenuta dalla donazione di Jadranka Bentini in ricordo della mamma Vinka Kitarovic.

Attraverso foto d’epoca e testi, l’esposizione ripercorre le vicende vissute in quelle zone durante il conflitto, documentando poi gli attuali lavori di recupero, fino ad un’ipotetica passeggiata sull’Ermada, a rinvenire le tracce di quegli eventi terribili: le “voci di guerra” di cui oggi, in “tempo di pace”, è così importante non perdere la memoria.
Arricchiranno l’esposizione documenti e cimeli originali provenienti dai depositi del Museo e normalmente non visibili al pubblico.
Sarà presente altresì un plastico interattivo dell’Ermada che ricostruisce fedelmente il rilievo topografico del monte, le linee di trincea e i camminamenti italiani ed austro-ungarici, così come si presentavano nel 1917. (http://www.museibologna.it/risorgimento/rassegne/52219/id/59801)

Museo del Risorgimento
Piazza Carducci 5

Orari di apertura
aperto: da martedì a domenica: ore 9-13
chiuso: lunedì e festivi infrasettimanali e dal 16 luglio al 15 settembre 2013 compresi
Come raggiungerci
Il museo si raggiunge dalla Stazione dei treni con l’autobus 32 (fermata Carducci) e dal centro città con gli autobus 25, 27, 14, 18, 19 (fermata Porta Mazzini) e 11 (fermata Fondazza).
Biglietti d’ingresso
Il biglietto consente di visitare il Museo del Risorgimento, Casa Carducci, il Giardino memoriale e le eventuali mostre temporanee.
– intero € 5,00 (visitatori di età compresa tra i 18 e i 65 anni compiuti)
– ridotto € 3,00
ridotto per:
– visitatori >65 anni
– studenti universitari muniti di tesserino
– gruppi di almeno 10 unità
– possessori Family Card e Carta Giovani del Comune di Bologna
– enti e associazioni convenzionati: Alitalia (possessori carta d’imbarco per Bologna), ARCI, City Red Bus, COOP, FAI, Touring Club Italiano, abbonamenti annuali T>PER in corso di validità.

gratuito per:
– visitatori ≤18 anni*
– studenti Scuole Secondarie di II grado
– 2 accompagnatori per gruppo scolastico
– 1 accompagnatore per gruppo di almeno 10 unità
– 1 accompagnatore di minore che partecipa a laboratori programmati dal museo
– guide turistiche munite di tesserino
– giornalisti muniti di tesserino
– portatore di handicap e loro accompagnatori
– soci ICOM
– enti e associazioni convenzionati

*dal compimento del 18° anno ingresso a pagamento

Dove: